"Per fortuna io sono Jung e non un junghiano" - C.G. Jung
Carneade! Ma si può sapere chi è costui?... questo signore tutto incravattato?... Bada a come osi, costui è un demonio della psichiatria, un certo angelo decaduto malinconico che se la ride della verità rivelata. Malinconico, uhm... a vederlo non si direbbe, nevvero?... così ben paffuto. Un intoccabile, ragazzo, o, come direbbe il maresciacallo romanaccio, suo compagnuccio di mer(en)da, "un sano de mente". Ma perché dico io, costui ha tutto questo successo (vedi sue marchette), come poliziotto psichiatrico, e io mi ritrovo puntualmente sempre nel cesso delle attenzioni dell'istituzione psichiatrica?... perché?... Ho imparato che la psichiatria è di fatto una mera caterva di opinionismo sfrenato e vanagloriante, contrabbandato come scienza, conchiuso nel suo dizionario termino-illogico impentrabile ai più. Hamletto dal cerebro protetto da cappa plumbea nozionistica accademica forgiata a mo' di preservativo d'acciaio imperforabile, questa sfinge eroica si dedica a cazzeggiare polifonie ofeliche in volumi e volumi, articoli vanicoli, convegni, scrofegni... Mai che ritegni il tempo di dedicarsi ai pazienti, suoi utenti-usati... Il tempo ce l'ha eccome!... quello di prescrivere una pillolina, qualche goccina psicofarmacotica e via col vento delle scorregge fischianti fuoriuscite dal soprano suo buco del culo. È la polifonia d'Ofelia, o Loffa per i fiutascorregge suoi seguaci. I colloqui prospettati dal buco superiore orale invece sono a pagamento, per il bene del paziente, s'intende, che, così pagando, prende autostima di sé parlando, come prescrive la regola maledettina ora et labora. Già maledizione di Dio, il lavoro, così inteso, oltre a permetterti di lavorare senza pensare per tutta la vita, servirà a pagare anche le marchette dello strizza-cervelli. Vedi la chiarezza! Ma a chi la dai a bere Malconcio?...Tutti i libri e articoli che hai scritto e/o venduti non sono forse a nostre spese?... Povera Ofelia, povera Lilì, ma l'arte e tanto grande e la vita è così breve!Chissà perché il tempo mai non trovo... In musica si dice rubato, e già. Musica sono anche i dindi. Caro hamlettico cantore, la polifonia a più voci nei reclusori dei reparti psichiatrici chiusi e aperti che siano ve la de-scriverei io, psiconauta, a suon di note, caro caro il mio dottore che 'l magico piffero suoni. |
Gianni Lannes a radio radicale
-
Ecco l'intervista senza censure del 5 febbraio 2013 Su Radio radicale
il tuo browser non riconosce questo codice MP660563.mp3
12 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento
La divergenza sia con te!